Come si può pensare di fare veramente del bene? Questa domanda può sembrarti banale ma è quella attorno alla quale gira gran parte del nostro lavoro attuale e futuro.

Come si può pensare di fare veramente del bene?

Io ti dico che prima di tutto servono i mezzi. Come per ogni cosa anche quando si vuole fare del bene servono i mezzi adeguati.

Così se dai un’occhiata alle realtà del non profit in Italia puoi vedere con i tuoi occhi come questi enti, pur nascendo con le migliori intenzioni possibili, sono spesso in balia della disorganizzazione. Macchine belle e nobili, ma profondamente inutili.

È per questo che nasce la brillante idea di cui ti voglio parlare oggi in questo post. E oggi io voglio parlarti di Manager no profit.

Di che si tratta?

L’idea è venuta a sedici ex imprenditori provenienti da varie zone d’Italia e da varie aziende nel nostro paese e in Europa.

Ti chiederai perché hanno scelto di continuare a dare il proprio contributo invece di godersi la pensione.

E io ti rispondo così: volevano fare del bene!

Per questo motivo questi esperti si sono messi a disposizione del non profit, per dare al settore le conoscenze del profit, senza perdere di vista gli aspetti filantropici.

Hanno messo a disposizione il loro know how sul come fare impresa a disposizione di associazioni o enti benefici. Una dimostrazione lampante di quanto lo stile d’impresa sta diventando DECISIVO nel successo o meno nel fare del bene al prossimo.

Ti piace?

Gli scopi di un progetto come questo sono davvero importanti. Serve a dare gli strumenti del successo alle associazioni e agli enti che non riescono a organizzarsi. Non vuole tutelare il settore del non profit, ma farlo camminare con le proprie gambe.

Ed è perfettamente in linea con lo stile e il modo di operare della Fondazione Angelo Affinita: aiutare chi è in difficoltà a trovare una propria personale via d’uscita, secondo uno stile di impresa. Ognuno può diventare, con i giusti strumenti, imprenditore di se stesso.

Vuoi qualche esempio?

– Il progetto Io da grande sarò offre, per esempio borse di studio ai ragazzi meritevoli che non si possono permettere le spese per studiare, dalla scuola dell’infanzia fino ai Master universitari

Mammutbus è invece un ludobus che si muove veloce per i vicoli di Scampia e del resto di Napoli, cercando di trovare nuovi modi di fare imparare i bambini giocando, parliamo di formazione “militante”, cioè di volontari che provano, se i bambini preferiscono la strada alla scuola, a portarla lì, in strada, quella scuola.

Creattiva prova invece a insegnare un lavoro ai ragazzi del carcere, così da rendergli meno traumatico e più utile, a loro e alla società, il ritorno dalla galera.

Aiutaci anche tu a realizzare il nostro obiettivo: FARE DEL BENE, con uno stile di impresa.

Mio padre diceva “È l’uomo che fa la differenza”.

Vogliamo provare – INSIEME – a fare la differenza? CLICCA QUI. Si aprirà una pagina dove potrai dare il tuo contributo decisivo per i progetti della Fondazione, scegliere come aiutarci tramite una donazione libera o tramite l’acquisto del libro dedicato a mio padre.

Se sei un imprenditore, troverai anche l’opportunità di essere contattato direttamente dalla Fondazione e scoprire come fare crescere la tua azienda aiutando il prossimo.

Giovanni Affinita