Ieri una mia cara amica mi ha raccontato una storia davvero bellissima.
Grazie al suo lavoro conosce bene varie realtà educative, centri culturali e organizzazioni che si occupano di bambini e ragazzi in difficoltà. Ha bene in chiaro l’entusiasmo dei volontari, la speranza negli occhi dei bambini, e purtroppo anche le storie difficili che si portano sulle spalle.
Molti dei ragazzi con cui entra in contatto sono stati abbandonati dalle famiglie. Sono giovani vite allo sbando, senza esempi positivi da seguire, che spesso finiscono nei giri della criminalità organizzata.
La mia amica ha incontrato Luigi per la prima volta 10 anni fa. Era un bambino difficile, con una brutta storia di violenza famigliare alle spalle e diversi problemi di socializzazione. Chiuso e violento a sua volta, Luigi era un bambino dal destino segnato: il carcere.
Qualche giorno fa la mia amica è ritornata nella sede dell’organizzazione dove Luigi, da bambino, era costretto a passare qualche ora nel pomeriggio.
Un giro di saluti, qualche domanda sull’andamento del centro, ed ecco che si ritrova davanti un ragazzo alto e sorridente. Sei nuovo del gruppo? Beh, in realtà non proprio!
Al posto di quel bambino di 10 anni solo e arrabbiato, davanti a lei c’era un ragazzo forte e sorridente, pronto a fare del suo meglio per aiutare gli altri.
Luigi è diventato un volontario dell’organizzazione, ha appena iniziato l’università ed è un valido aiuto per tantissimi bambini. Bambini che, come lui in passato, stanno vivendo vite troppo difficili per la loro età.
Forse non ci crederai, ma storie come questa succedono ogni giorno. Non se ne sente tanto parlare perché non fanno notizia, non ci sono eroi di mezzo, e poi a chi interessa la vita di una piccola organizzazione di quartiere?
La mia amica è una voce fuori dal coro. E anche Luigi lo è.
Se anche a te, a pensarci bene, interessa la vita di questa organizzazione, e vuoi saperne un po’ di più, allora sei nel posto giusto. Credo infatti che qualsiasi realtà in grado di SALVARE un bambino dalla strada sia la più bella notizia di cui parlare!
Luigi è nato e cresciuto a Rione Sanità, uno dei quartieri più violenti di Napoli.
Ogni giorno si sentono notizie di sparatorie, rapine a mano armata, guerra fra clan camorristici e giovani vite spezzate da pallottole vaganti.
I bambini spesso passano le loro giornate in strada, molti non vanno a scuola, ed è davvero facile per loro diventare vittime della criminalità organizzata.
Ma Rione Sanità non è solo un quartiere malfamato. È anche il cuore pulsante di Napoli, un luogo ricco di storia, palazzi meravigliosi e persone piene di talento e con un desiderio: FARE LA DIFFERENZA.
Ed è proprio qui, fra le stradine belle e maledette di questo quartiere, che nel 2002 è nata la Casa dei Cristallini.
Grazie al sostegno del parroco di Rione Sanità Don Antonio Loffredo, un gruppo di volontari ha potuto utilizzare la canonica per organizzare un servizio di doposcuola per i bambini del quartiere.
Da questo primo nucleo, la Casa dei Cristallini è diventata una delle organizzazioni più amate e conosciute sul territorio napoletano.
Qui i bambini trovano un posto tranquillo dove crescere, imparare, studiare e ampliare i loro orizzonti. Perché perdere ore per strada, quando si possono conoscere mondi inesplorati fra le mura sicure di una casa?
Questa è l’idea di base che anima l’organizzazione: dare ai bambini gli strumenti con cui affrontare il futuro da persone libere. La libertà di cui parlo non è simbolica. È quella che deriva dal sapere, quella che ti permette di avere dei sogni, e di realizzarli.
Oggi la Casa dei Cristallini offre diversi servizi:
- il doposcuola, per aiutare i bambini nello svolgimento dei compiti e per renderli in grado di studiare anche autonomamente da casa
- il laboratorio musicale, per sfogare le tensioni in modo sano e divertente
- il laboratorio artistico, per stimolare la creatività dei bambini e avvicinarli al mondo dell’arte e della storia del loro quartiere
- Magnà, un modo divertente ed educativo per conoscere il cibo e imparare a seguire una corretta alimentazione
- il laboratorio linguistico, per imparare l’inglese e diventare perfetti viaggiatori nel mondo
- il laboratorio teatrale, per conoscere le origini di Rione Sanità e sviluppare il proprio talento nella recitazione
Tutto questo è eccezionale, non credi? Grazie alla Casa dei Cristallini, tanti bambini come Luigi hanno avuto la possibilità di costruirsi una vita migliore, lontana dal crimine e dalla violenza. Io credo che sia davvero un piccolo miracolo. E come ogni miracolo, ha bisogno di tante persone che credono.
La Fondazione Angelo Affinita crede fortemente nell’impatto positivo che la Casa dei Cristallini ha sul quartiere e sui bambini che vi abitano.
Sono tanti gli imprenditori che, come te, hanno deciso di dare il loro contributo per aiutare questa organizzazione, ma serve di più.
Servono fondi per accogliere più bambini, comprare i materiali necessari a svolgere le attività, aumentare la forza lavoro e i servizi rivolti alle famiglie. C’è tanto da fare, e TU puoi decidere di farlo adesso.
Ti chiedo di fare un sacrificio e dare il tuo contributo, per cambiare la vita di questi bambini per sempre.
Luigi conta su di te, e anche io. Aiuta oggi la Casa dei Cristallini, e dai un futuro pieno di gioia ai bambini di Rione Sanità.
Angelo Affinita diceva sempre “È l’uomo che fa la differenza”.
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