Parlare di una nuova storia o di un nuovo progetto mi fa stare sempre in ansia.

Come sai, la Fondazione si batte da sempre per aiutare bambini e giovani in difficoltà attraverso la formazione e il lavoro.

Era la visione di Angelo Affinita: dare un futuro ai bambini e ai ragazzi, aiutarli a ritrovare affetto e dignità, li porterà a essere adulti responsabili, capaci di restituire al mondo quello che hanno ricevuto.

Se ricevi male e dolore, con ogni probabilità è quello che sarai in grado di restituire. Pensa a quanti ragazzi sono vittime di violenze inaudite o del tunnel mortale della droga e pensa quanto spesso sono i protagonisti di atti di violenza o di sopruso.

Non sono ragazzi cattivi, sono giovani che non hanno conosciuto davvero la parola Amore e che non hanno gli strumenti e i soldi necessari per rimettersi in piedi e camminare con le proprie gambe.

Questa situazione drammatica la troviamo in tante parti del mondo, ma in Brasile tocca i vertici più alti. Bambini costretti a spacciare o vittime loro stessi di una delle droghe più letali al mondo: il crack. Bambini senza una famiglia. Bambini massacrati in strada dagli Squadroni della Morte.

È stato pensando a loro che è iniziata la visione di Angelo Affinita, oggi portata avanti con determinazione da tutti gli imprenditori e liberi professionisti che sostengono la Fondazione

Perché anche tu sei fondamentale in questo scenario? Quale è il tuo ruolo?

Lo stesso ruolo che ha avuto in tutta la sua vita Angelo Affinita: di imprenditore illuminato.

Un imprenditore illuminato guarda al futuro, è un visionario. Vede prima degli altri i problemi della propria attività e si muove con tutte le sue forze per risolverli.

Credo che anche tu abbia la stessa capacità e la stessa visione: anche tu sei capace di vedere cosa accadrà a quei bambini se non facciamo nulla per loro. Cosa accadrà al futuro del nostro mondo, se non diamo a quei bambini e a quei ragazzi una nuova famiglia, un nuovo amore, una nuova speranza.

Lo vivi anche tu ogni giorno: se non aiuti le persone che ti stanno accanto a crescere, non cresci nemmeno tu.

Oggi voglio raccontarti il perché di tutto il nostro entusiasmo.

Lo voglio regalare a te, a te che hai magari pochissimi minuti da regalarci. Ma voglio comunque dirti qualcosa che possa aiutarti a capire meglio il nostro impegno e il nostro lavoro:

Ti ho parlato spesso dell’impegno che la Fondazione Angelo Affinita, insieme a Padre Renato Chiera sta mettendo in Brasile. Questa collaborazione ci sta molto a cuore, riguarda uno dei primi progetti a cui Angelo Affinita si è dedicato, è nato prima della nostra Fondazione.

Questo progetto riguarda IL BRASILE. E quello che in Brasile succede, il vero problema di cui dovremmo parlare è quella di bambini e bambine che sono distrutti dalla droga e dal malaffare.

Per questo la situazione nelle favelas non fa che peggiorare. I bambini nascono e muoiono per strada.

Oggi sono felice di dirti che il nostro impegno non solo continua, ma SI RADDOPPIA.

Per questo motivo, in seno al progetto Casa do Menor, nasce il PROGETTO RESGATANDO VIDAS!

Il progetto darà a questi giovani un’assistenza integrale. Attraverso l’accoglienza, per i molti adolescenti che si trovano in situazione di abuso di droghe e di altre sostanze chimiche, per mezzo di interventi diretti classificati dalla normativa locale come di alta complessità.

Ma qual è il fine ultimo del nostro progetto?

Vogliamo così promuovere l’inserimento in una famiglia o il ritorno alla propria, con il reinserimento comunitario e scolastico, offrendo a questi ragazzi accoglienza personale e sociale nella Casa Rafael a Guaratiba e nella Casa André a Tinguá

Allora, oggi più che mai, dobbiamo e possiamo seguire il sogno di Padre Renato Chiera, che ha dato il via, in Brasile, a un programma di recupero per i ragazzi in difficoltà, che da decenni gira il mondo per raccogliere fondi a sostegno della sua battaglia.

Questa la nostra sfida: cambiare il mondo. Farlo una bambino alla volta.

So che il tuo aiuto ti richiede un sacrificio. Posso immaginare anche che il momento economico che tutti attraversiamo non è dei migliori. Ma anche per i bambini di Padre Renato questo non è il momento di morire per strada. Non è il momento di morire per mancanza di amore e di affetto.

Morire perché il mondo intero si disinteressa di loro.

So che vuoi fare anche tu la differenza, possiamo contare su di te?

Angelo Affinita diceva sempre “È l’uomo che fa la differenza”.

Vogliamo provare – INSIEME – a fare la differenza? CLICCA QUI. Si aprirà una pagina dove potrai dare il tuo contributo decisivo per i progetti della Fondazione, scegliere come aiutarci tramite una donazione libera o tramite l’acquisto del libro dedicato ad Angelo Affinita.

Se sei un imprenditore, troverai anche l’opportunità di essere contattato direttamente dalla Fondazione e scoprire il segreto per fare crescere la tua azienda aiutando il prossimo.