Quella di oggi è una storia senza precedenti.
Sono sempre in ansia quando parlo di una nuova storia, quando devo presentare un nuovo progetto.
Ho paura di dimenticare qualcosa, di non riuscire bene a spiegare tutto il nostro entusiasmo a chi, come te, ci legge da casa.
A chi ha solo questi tre minuti da regalarci. Ma quello che ti voglio dire oggi, secondo me è straordinario.
Ti ho parlato spesso dell’impegno che la Fondazione Angelo Affinita, insieme a Padre Renato Chiera sta mettendo in Brasile. Questa collaborazione ci sta molto a cuore, riguarda uno dei primi progetti a cui Angelo Affinita si è dedicato, è nato prima della nostra Fondazione.
Questo progetto riguarda IL BRASILE.
Come ti ho raccontato spesso la vera contraddizione brasiliana, il vero problema di cui dovremmo parlare è quella di bambini e bambine che sono distrutti dalla droga e dal malaffare.
Infatti, la situazione nelle favelas non fa che peggiorare.
I bambini nascono e muoiono per strada.
Allora oggi ti dico che il nostro impegno si ѐ raddoppiato. che siamo riusciti a cogliere uno dei segreti fondamentali nella lotta alla droga: bisogna sempre partire dai ragazzi!
Ma non solo, occorre restituire loro il calore e la presenza di una famiglia.
Come? Vieni, te lo rivelo.
In seno al progetto Casa do Menor sta nascendo il PROGETTO RESGATANDO VIDAS!
Con questo intendiamo dare continuità al lavoro avviato con il progetto Operazione Speranza per il recupero di minori in gravi condizioni di rischio socio-personale a causa della droga.
Il progetto darà a questi giovani un’assistenza integrale.
Attraverso l’accoglienza, per i molti adolescenti che si trovano in situazione di abuso di droghe e di altre sostanze chimiche, per mezzo di interventi diretti classificati dalla normativa locale come di alta complessità.
Ma qual è il fine ultimo del nostro progetto?
La finalità ultima del progetto è promuovere l’inserimento in una famiglia o il ritorno alla propria, con il reinserimento comunitario e scolastico, offrendo a questi ragazzi accoglienza personale e sociale nella Casa Rafael a Guaratiba e nella Casa André a Tinguá.
Quali risultati ci attendiamo? Eccoli:
- Attività costanti nel recupero dalle droghe per minorenni;
- Accoglienza e assistenza 24/24h per 40 adolescenti in condizioni di dipendenza chimica;
- Coinvolgimento del 100% delle famiglie biologiche esistenti;
- Coinvolgimento della comunità che vive vicino alle strutture;
- Scolarizzazione del 100% dei ragazzi accolti;
- Reintegrazione famigliare per il 60% dei casi.
Allora, oggi più che mai, dobbiamo e possiamo seguire il sogno di Padre Renato Chiera, che ha dato il via, in Brasile, a un programma di recupero per i ragazzi in difficoltà, che da decenni gira il mondo per raccogliere fondi a sostegno della sua battaglia.
Vedi quanto può essere facile il VERO AIUTO?
Come ti dicevo la cosa davvero importante è che questo progetto non è una fumosa raccolta di fondi. SI TRATTA DI FATTI CONCRETI: ogni centesimo donato va DIRETTAMENTE nel progetto, quest’anno abbiamo già donato 35.000 euro, ma col tuo aiuto vorremmo fossero ancora di più.
Questa la nostra sfida: cambiare il mondo.Stop all’assistenzialismo che non porta alcun beneficio a chi soffre.
Ma progetti seri, costruiti e fatti sulle persone, per le persone. Perché possano camminare finalmente con le proprie gambe.
Che ne pensi? Sarai dei nostri?
Angelo Affinita diceva sempre “È l’uomo che fa la differenza”.
Vogliamo provare – INSIEME – a fare la differenza? CLICCA QUI. Si aprirà una pagina dove potrai dare il tuo contributo decisivo per i progetti della Fondazione, scegliere come aiutarci tramite una donazione libera o tramite l’acquisto del libro dedicato ad Angelo Affinita.
Se sei un imprenditore, troverai anche l’opportunità di essere contattato direttamente dalla Fondazione e scoprire come fare crescere la tua azienda aiutando il prossimo.