Ha fatto molto scalpore il servizio di Presa Diretta, andato in onda lo scorso lunedì, che aveva per argomento la situazione della prostituzione in Germania da quando, nel 2002, è stata legalizzata.

I giornalisti di Raitre sono andati a trovare le ragazze nelle loro stanze, nei bordelli in cui vivono e lavorano, hanno parlato con loro e hanno parlato anche con i proprietari di questi bordelli.

Scopo del servizio era capire, fuori dai denti, se la legalizzazione della prostituzione possa davvero fermare la terribile tratta delle donne che le si cela dietro.

LA RISPOSTA Ѐ SEMPLICE: NO!

Le ragazze infatti affittano dal titolare una stanza costosissima, non vengono sottoposte a contratto, non hanno assicurazioni né controllo, oltre a quello esercitato sulla loro vita dal magnaccia.

Così queste donne sono costrette a lavorare moltissimo, a ricevere al giorno sempre più clienti.

Questa, a mio modo di vedere, continua a rimanere schiavitù.

In Germania sono nate diverse associazioni che sostengono queste giovani ragazze, spesso provenienti dall’Europa dell’Est, una di queste è l’associazione LA STRADA. Un’associazione di volontari che cerca di aiutare queste donne a trovare un vero lavoro in Germania.

È QUESTA L’IDEA GENIALE PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA TRATTA INUMANA DELLE DONNE: LA CREAZIONE E LO SVILUPPO DI PICCOLI RIFUGI.

In Germania esiste l’associazione La Strada e in Italia c’è Casa di Rut.

Casa di Rut è un progetto delle suore orsoline che ha sede a Caserta. Questo prova a dare accoglienza alle tante donne che decidono di chiudere con la loro vita da prostitute.

Sono donne molto coraggiose, spesso con figli che trovano qui un vero rimedio alla loro disperazione. Casa di Rut le sostiene economicamente, (con contributi per le rette del nido o per l’affitto della casa, ad esempio) per un periodo che va dai 6 ai 12 mesi.

Così facendo ogni anno toglie dalla strada decine e decine di donne costrette al malaffare e alla prostituzione e dona loro la possibilità di poter camminare con le proprie gambe.

Di cambiare la vita e di uscire dalla schiavitù a cui la sottopongono, fin dal loro ingresso in Italia, i magnaccia.

SOLO PER QUESTO TE LO PROPONGO.

Perché so che questo è il vero aiuto, perché so che questo è il modo per far fruttare al meglio questo splendido capitale umano.

Ti consiglio inoltre di vedere questo servizio, come qualunque altro servizio sulla prostituzione europea, americana, asiatica, per capire veramente cosa si cela dietro a questo “affare”, per guardare coi tuoi occhi la barbarie della tratta.

Per confrontarti con il coraggio delle donne che hanno cambiato strada.

Io ho capito che è questo il vero aiuto. Parte da qui. Da un piccolo rifugio. Da un piccolo sogno. Da un piccolo gesto.

Angelo Affinita diceva sempre “È l’uomo che fa la differenza”.

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