Fare del bene significa sentirsi coinvolti, anche quando non si ha il tempo di occuparsi degli altri in prima persona. Con la Fondazione Angelo Affinita aiutiamo il prossimo fornendo opportunità concrete, senza assistenzialismo.
Ascolta le parole di Gianpaolo Varchetta e scopri come fare qualcosa di concreto per gli altri entrando a far parte della nostra grande famiglia

Fare del bene è un gesto egoistico?

Si dice spesso che in realtà faccia più bene a noi stessi.

Questa frase viene pronunciata solitamente con un’accezione negativa, sottintendendo che non esistano gesti realmente altruistici ma che molte persone facciano del bene al prossimo solo per avere un tornaconto personale.

Anche se dovesse trattarsi del semplice fatto di stare meglio con se stessi e con la propria coscienza.

Io non sono molto d’accordo con questa visione della beneficenza. Fare del bene serve anche a noi stessi, è vero. Ma solo perché, compiendo gesti positivi, dando il nostro contributo, riusciamo a rendere il mondo un posto migliore per gli altri… ed anche per noi stessi.

La cosa più bella di ritrovarsi a fare del bene è quella di trovare persone che la pensano come te, che desiderano fortemente vivere in un mondo con meno disuguaglianze. Un mondo più giusto, dove sia una priorità aiutare i più deboli.

Con la Fondazione Angelo Affinita abbiamo deciso di accogliere in una grande famiglia gli imprenditori ed i liberi professionisti che credono fortemente nel responsabilità sociale di un’impresa.

Gianpaolo Varchetta è un consulente della SAPA ma anche un amico di lunga data della Fondazione. Da più di dieci anni contribuisce con impegno e passione ai progetti che portiamo avanti, spinto dal desiderio di fare la sua parte.

“Ho condiviso lo spirito della Fondazione Angelo Affinita sin dalla nascita della stessa. Un progetto che ti coinvolge e ti riempie di entusiasmo. E che ti dà la sicurezza che le risorse che impegni servono a fare qualcosa di concreto.”

La Fondazione Affinita riesce a fare tanto proprio grazie al contributo di persone come Gianpaolo e tanti altri professionsti che la sostengono.

Persone che apprezzano tanto il nostro modo di aiutare il prossimo, un metodo rivoluzionario che nasce proprio dallo spirito d’impresa che permea tutte le attività che portiamo avanti:

  • creando opportunità concrete per giovani e bambini in difficoltà, senza fornire sterile assistenzialismo. In modo che possano uscire dalla loro condizione ed imparare a camminare con le proprie gambe
  • senza sprechi: tutte le donazioni vengono utilizzate per i progetti che sosteniamo, non per coprire i costi della struttura
  • mostrandoti i risultati concreti ottenuti grazie al tuo sostegno

Conoscere una realtà come quella della Fondazione ti spinge a voler fare di più, anche se gli impegni di un professionista spesso non lo consentono. Ma dare anche un contributo simbolico alla Fondazione significa essere sicuri che verrà utilizzato con passione ed impegno, facendoti sentire sempre coinvolto.

Le parole di Gianpaolo ci toccano veramente il cuore perché il nostro desiderio più grande è quello di far sentire chi decide di sostenerci parte di una grande famiglia. Con la speranza di fare cose sempre più grandi.

Angelo Affinita diceva sempre “È l’uomo che fa la differenza”.

Vogliamo provare – INSIEME – a fare la differenza? CLICCA QUI.

Si aprirà una pagina dove potrai dare il tuo contributo decisivo per i progetti della Fondazione, scegliere come aiutarci tramite una donazione libera o tramite l’acquisto del libro dedicato ad Angelo.

Se sei un imprenditore, troverai anche l’opportunità di essere contattato direttamente dalla Fondazione e scoprire come fare crescere la tua azienda aiutando il prossimo.