Alzi la mano chi non ha mai litigato con i propri figli.

Problema diffuso, vero? Direi che più che un problema, è una parte costante della nostra vita quotidiana. Tutti i genitori ci sono passati, eppure ammetterlo è difficile.

Litigare con i figli è quella cosa che tutti fanno, ma che pochi ammettono. Non se ne parla, o si minimizza il problema, perché viene visto come un passaggio obbligato.

Una fase.

I bambini piccoli fanno i capricci. Gli adolescenti si chiudono in loro stessi. Anche quando crescono, il rapporto con i figli non è mai rose e fiori.

Mettici le incomprensioni, il senso di inadeguatezza, la mancanza di comunicazione e di ascolto. Mettici anche il salto generazionale, che spesso ci fa sentire su due mondi paralleli.

Insomma, tutto nella norma. Eppure, deve per forza essere così?

I figli sono il nostro bene più grande. Sono parte di noi genitori, una parte che sentiamo nostra e che comunque si sviluppa e cresce al di fuori di noi.

Perché deve essere per forza un rapporto conflittuale? Perché non può diventare invece un percorso di crescita fatto insieme, di comprensione e di trasmissione di valori?

Questo è il motivo che ha spinto la Fondazione Angelo Affinita, insieme a Filippo e Caterina della comunità Nuovi Orizzonti di Villaricca-Napoli Nord, a incentrare il terzo appuntamento del ciclo di incontri Scopri come essere davvero felice in famiglia su questo tema.

Il 24 febbraio, alle ore 18.00, presso la sede della Fondazione Affinita ad Arpaia, si terrà l’incontro Errori fatti nell’educazione dei figli, in cui cercheremo tutti insieme di confrontarci e capire.

Le cose da capire e di cui parlare sono tante. Perché lo sono gli errori che facciamo nel rapporto con i nostri bambini.

Chiariamo una cosa: qui non si giudica nessuno!

Ogni genitore dà il meglio di sé per rendere felici i propri figli. L’amore è così grande che sacrificheresti tutto per il loro bene.

L’intento di questo incontro non è quello di puntare il dito sugli errori, ma di individuarli e capirli insieme.

Quante volte ti è capitato di comportarti in un modo verso i tuoi figli, e di avere da loro una reazione opposta a quella che ti aspettavi?

A me è capitato molto spesso.

Ti faccio un piccolo esempio: una delle mie grandi passioni è lo sci. Così, quando sono nate le mie figlie, ho subito voluto che imparassero a sciare. Non solo! Volevo essere io il loro maestro.

Ho portato la prima sulle piste quando aveva 6 anni. Aveva paura, non si sentiva a suo agio, ma io non me ne rendevo conto.

Lei cadeva, ma io volevo che imparasse a rialzarsi da sola. Non per cattiveria, certo! Ma perché credevo che insegnarle a farcela da sola fosse una lezione utile non solo per imparare a sciare, ma nella vita in generale.

Ti confesso che non ho molta pazienza. Mi sono arrabbiato con lei, perché continuava a cadere, e più cadeva, più io perdevo le staffe. Volevo solo che imparasse a sciare! Per poter un giorno condividere con lei questa passione.

Risultato? Non appena è diventata adolescente e ha potuto evitare di venire con noi in montagna, ha smesso di sciare. Il mio comportamento, che voleva insegnarle l’amore per questo sport, ha ottenuto l’effetto opposto.

La stessa cosa è successa con mia figlia minore, perché ho rifatto lo stesso, identico errore.

Se avessi avuto la possibilità di partecipare a un incontro come quello di cui ti ho parlato, sarei stato l’uomo più felice del mondo.

Perché in certe occasioni non si può più tornare indietro. Io non potrò mai condividere con le mie figlie una bella sciata in montagna.

Tu oggi hai l’occasione di diventare il genitore che vuoi essere. È un vero regalo, perché grazie a questo incontro potrai parlare delle tue paure, dei tuoi dubbi, e condividere le tue esperienze con altri genitori.

Questo è il regalo più bello e importante che puoi fare ai tuoi figli.

Puoi regalargli una famiglia ancora più felice, puoi farli sentire ancora più amati e gettare le basi per un rapporto consapevole e forte.

Se queste ti sembrano cose importanti, allora ti chiedo: sostieni questo progetto!

Puoi farlo diventando un donatore della Fondazione Angelo Affinita, un’impresa sociale che mette al centro del suo operato bambini e giovani in difficoltà.

Il tuo contributo è prezioso per iniziare a mettere in moto un vero cambiamento, una rivoluzione positiva che parte proprio dalla famiglia.

Allora, cosa aspetti ad essere felice?

Angelo Affinita diceva sempre “È l’uomo che fa la differenza”.

Vogliamo provare – INSIEME – a fare la differenza? CLICCA QUI.

Si aprirà una pagina dove potrai dare il tuo contributo decisivo per i progetti della Fondazione, scegliere come aiutarci tramite una donazione libera o tramite l’acquisto del libro dedicato ad Angelo.

Se sei un imprenditore, troverai anche l’opportunità di essere contattato direttamente dalla Fondazione e scoprire come fare crescere la tua azienda aiutando il prossimo.