Fonte immagine di copertina: Centro Territoriale Mammut

I bambini di Scampia hanno tanto bisogno di riappropriarsi dei propri spazi…e dei propri sogni. E grazie ai volontari del Centro Territoriale Mammut, che da anni propongono percorsi educativi ed attività ludiche, possono finalmente sperare in un futuro migliore. Vuoi scoprire come fare la tua parte ed aiutarli a spiccare il volo?

C’è un luogo, in ogni città, che ne rappresenta il cuore pulsante. Un luogo, soprattutto nei paesi più piccoli, che è il fulcro di tutte le attività e a cui sono legati racconti e ricordi di ogni genere.

Sto parlando, ovviamente, della piazza. Chi di noi non conserva un ricordo particolare di quella dove ha trascorso la sua infanzia? Probabilmente il solo leggere queste parole ha già riportato alla tua mente i profumi, il chiacchiericcio della gente vestita bene per la messa domenicale e, magari, i volti degli amici con cui trascorrevi, giocando, momenti di felicità e spensieratezza.

Perché la piazza, nell’immaginario collettivo, rappresenta questo: un posto in cui giocare, in cui incontrarsi e scambiare quattro chiacchiere…ma purtroppo non sempre è così.

Ci sono posti dove la piazza è un luogo pericoloso, da evitare. Luoghi frequentati da spacciatori di morte, culle del malaffare dove i ragazzi non corrono dietro ad un pallone ma vengono continuamente tentati dalle organizzazioni criminali in cerca di manodopera.

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Piazza Giovanni Paolo II a Scampia è uno di questo luoghi. Siamo nel quartiere che abbiamo imparato a conoscere grazie a brutte vicende di cronaca e alle puntate di Gomorra. Una zona difficile di Napoli, dove si spara ancora e vivere serenamente sembra impossibile.

In questo luogo abbandonato al degrado ed alla miseria dalle istituzioni, a pagare il prezzo più alto sono i bambini. L’abbandono scolastico è altissimo e spesso si diventa criminali in tenera età.

Ma in questo luogo dove il futuro dei più piccoli sembra segnato, c’è chi per loro sogna un avvenire diverso e non vuole arrendersi alla paura.

Sto parlando del Centro Territoriale Mammut, un’associazione di volontari ed operatori scolastici che da anni si impegna per dare un futuro ai bambini dei quartieri più a rischio di Napoli attraverso una didattica innovativa ed il recupero di spazi pubblici abbandonati.

Questi fantastici educatori, in oltre dieci anni si sono fatti promotori di attività scolastiche e ludiche inclusive, pensate proprio per fornire esempi positivi a bambini provenienti da situazioni familiari difficili.

Ed i risultati sono stati straordinari: centinaia di bambini coinvolti nei loro laboratori, percorsi educativi che accompagnano i ragazzi dall’infanzia fino alle superiori, sia all’interno che fuori dalle aule di scuola.

Con il solo ed unico scopo di dare la possibilità a tanti ragazzi di immaginare un futuro diverso, fatto di sogni e lontano da droga e criminalità. Non è meraviglioso?

Tutto questo è possibile anche grazie al sostegno di imprenditori come te che, scegliendo di sostenere la Fondazione Angelo Affinita, hanno permesso al Centro Territoriale Mammut di dotarsi di una ludoteca mobile, il MammutBus, che consente ai volontari di portare le proprie attività nelle strade e nelle piazze del quartiere.

Sì, proprio nelle piazze. Perché  è solo riappropriandosi di piazze come quella di Scampia che si può dare un segnale forte a questi bambini, facendogli ritrovare un luogo dove poter giocare tutti insieme. Così come dovrebbe essere.

Ed è a piazza Giovanni Paolo II che il prossimo 22 maggio si terrà la decima edizione del Mito del Mammut,  un gioco teatrale di quartiere che coinvolge tutta Scampia in una bellissima festa cittadina, per rivitalizzare la piazza e tirare le somme dei percorsi educativi portati avanti durante l’anno.

Il Mito del Mammut è un grande rituale collettivo che, attraverso una didattica attiva trasforma la piazza in un grande luogo di sperimentazione, regalando nuovi immaginari e un modo di fare scuola in cui tutta la città può diventare un’aula a cielo aperto.

Mercoledì 22 maggio sarà l’ultimo giorno di un percorso annuale che ha visto bambini, ragazzi ed educatori confrontarsi sul tema del rapporto genitori/figli e, più in generale, quello tra la società ed i nostri ragazzi che devono spiccare il volo ma non avvicinarsi troppo ai tanti soli che li attirano rischiando di farli cadere.

Proprio come Icaro, figura emblematica della mitologia greca che ha ispirato questa edizione e che i bambini hanno imparato a conoscere.

Un evento da non perdere, insomma. Ed al quale puoi contribuire e, ovviamente, partecipare. Se vuoi saperne di più, clicca qui.

E ricorda che per dare una speranza a questi bambini, abbiamo bisogno del tuo prezioso sostegno. Tanti imprenditori hanno già scelto di sostenerci ma possiamo fare ancora molto.

Anche perché la Fondazione Angelo Affinita è la prima fondazione che aiuta bambini e giovani in difficoltà tramite il lavoro e la formazione. Questo significa che:

  • aiutiamo bambini e giovani con spirito d’impresa, proprio come lo faresti tu, dandogli mezzi per sviluppare il loro talento
  • non forniamo sterile assistenzialismo. Crediamo che dare un pesce a questi ragazzi non serva a nulla se non gli insegniamo a pescare
  • puntiamo su bambini e ragazzi perché sono il futuro della nostra società e delle nostre aziende. Solo investendo sui giovani potremo migliorare la realtà che ci circonda e avere un impatto sulle future generazioni

Quindi, se vuoi dare un aiuto concreto ai volontari del Mammut e permettere ai bambini di Scampia di spiccare il volo, entra nella nostra grande famiglia e dona il tuo contributo!

Angelo Affinita diceva sempre “È l’uomo che fa la differenza”.

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Si aprirà una pagina dove potrai dare il tuo contributo decisivo per i progetti della Fondazione, scegliere come aiutarci tramite una donazione libera o tramite l’acquisto del libro dedicato ad Angelo.

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