Quest’anno la Reggia di Caserta ha ospitato un evento straordinario: l’incontro annuale dei donatori della Fondazione Angelo Affinita.
Perché straordinario? Cosa ci può essere di eccezionale in una giornata dedicata a parlare di solidarietà e progetti per il futuro?
Lo puoi capire guardando il video che ho condiviso con te.
È una testimonianza di quello che è successo durante l’incontro, il cui tema quest’anno era La bellezza incontra la solidarietà.
Nella cornice unica della Reggia di Caserta, dove la bellezza si nasconde in ogni dettaglio, i donatori della fondazione hanno incontrato gli organizzatori e i volontari che ogni giorno lavorano per portare avanti i progetti finanziati.
Dalla Casa do Menor di Padre Renato Chiera, alla Cooperativa NewHope di Suor Rita Giaretta, alla comunità Nuovi Orizzonti raccontata da Don Davide Banzato, ogni progetto sostenuto dalla fondazione è stato preso in esame.
Abbiamo parlato degli obiettivi raggiunti quest’anno, e di quelli a cui puntiamo per il futuro.
Ma soprattutto abbiamo riflettuto su cosa significa fare impresa nel sociale, e perché sia necessario oggi fare uno sforzo in più e dedicarlo a chi ha bisogno di aiuto.
Questo ha reso l’incontro straordinario. E per “straordinario” intendo proprio qualcosa al di fuori dell’ordinario, di quello che succede normalmente nel mondo.
Quale imprenditore oggi, con le mille sfide che deve affrontare, decide di rendersi la vita ancora più difficile raddoppiando i suoi sforzi?
E non per un tornaconto personale, ma per gli altri.
Quale imprenditore entra a far parte di una società – perché questo è la Fondazione Angelo Affinita – che gli chiede di fare di più, di dare di più per aiutare bambini e giovani in difficoltà ad avere un futuro?
No, non sto parlando di super eroi, e nemmeno di santi.
Gli imprenditori che hanno partecipato all’incontro sono persone normali, che però hanno scelto di fare qualcosa di eccezionale. Hanno deciso di credere che cambiare il mondo sia possibile, anche se per farlo occorrono sacrifici e determinazione.
Tu sai bene di cosa parlo. I sacrifici e la determinazione sono i due pilastri su cui hai fondato la tua attività. Anzi, tutta la tua vita.
Hai lottato per realizzare i tuoi sogni, hai lavorato duro, ti sei fatto in quattro per costruirti la vita che desideravi. Oggi sei fiero di quello che hai, ma sai che ogni giorno devi impegnarti al massimo per mantenerlo e farlo crescere.
Ora prova a pensare se non avessi avuto la libertà di lottare per raggiungere i tuoi obiettivi. Se non avessi avuto la possibilità di frequentare ottime scuole, l’università e corsi di formazione per diventare la persona di successo che sei oggi.
La tua vita sarebbe stata completamente diversa.
Come quella dei ragazzi del carcere minorile di Airola, che scontano una pena detentiva che è come un marchio a fuoco sulla loro pelle. Senza una guida, spesso tornano a delinquere una volta usciti.
Come quella dei bambini di Rione Sanità e Scampia, che crescono in quartieri dove l’illegalità è la regola e la scuola è quasi assente. Molti di loro non frequentano le lezioni, vivono in famiglie disagiate ed entrano da giovanissimi nella criminalità.
Come la vita degli studenti rumeni di Onesti, delle giovani migranti vittime della tratta della prostituzione, dei bambini di strada nelle favelas brasiliane, dei tanti giovani in difficoltà che cercano una risposta nella droga.
Senza un aiuto, la loro vita è segnata. La Fondazione Affinita li sostiene concretamente, e ti spiego come.
Non è la solita fondazione che dona somme di denaro senza un progetto valido alla base.
I donatori che ne fanno parte sanno che ogni loro donazione viene destinata a progetti che danno a chi ne ha bisogno gli strumenti per camminare con le proprie gambe.
Strumenti come: corsi di formazione professionale, borse di studio, percorsi di reinserimento sociale e psicologico e servizi di aiuto scolastico.
In altre parole, sono donazioni che portano a risultati positivi che durano nel tempo. E cambiano la vita delle persone.
In modo indiretto, i risultati ottenuti dalla Fondazione Affinita possono cambiare anche la TUA vita, professionale e privata.
Diventare donatore, infatti, significa investire sulla formazione dei giovani, in modo che possano avere la possibilità di far fiorire i loro talenti e diventare persone di successo. Questo significa investire sul futuro, anche su quello della tua azienda.
Ma c’è di più. Come dice Don Davide nel video, fare impresa sociale è “un nuovo modo di concepire ciò che siamo e abbiamo”. È capire che Dio crede in te, e ti ha dato tanto perché si fida della tua capacità di gestirlo al meglio.
Se vuoi fare qualcosa di straordinario, entra a far parte della Fondazione Angelo Affinita.
Solo così potrai aiutare davvero chi si trova in difficoltà, e riempire la tua vita con la GIOIA DI DONARE.
Angelo Affinita diceva sempre “È l’uomo che fa la differenza”.
Vogliamo provare – INSIEME – a fare la differenza? CLICCA QUI.
Si aprirà una pagina dove potrai dare il tuo contributo decisivo per i progetti della Fondazione, scegliere come aiutarci tramite una donazione libera o tramite l’acquisto del libro dedicato ad Angelo.
Se sei un imprenditore, troverai anche l’opportunità di essere contattato direttamente dalla Fondazione e scoprire come fare crescere la tua azienda aiutando il prossimo.