Oggi voglio farti vedere, voglio condividere con te una nuova storia di SPERANZA, COMPETENZA e DETERMINAZIONE.
Solo con queste tre importanti parole si può davvero cambiare la propria vita e quella degli altri.
Rosa Capasso è giovanissima, ha appena ventisette anni, ma già si affaccia al mondo del lavoro con una formazione completa al 100 per 100. Come?
Te lo dico subito.
Rosa si è laureata alla Seconda Università degli studi di Napoli, in Economia e management e poi, grazie al sostegno della Fondazione Angelo Affinita, ha frequentato un Master in Bilancio, Revisione e Controllo di Gestione all’IPE.
Come dice lei stessa, e come puoi sentire nel video qui sotto, questo Master le ha dato la possibilità di approfondire i suoi studi. Ma è stato altrettanto importante per la sua crescita umana e professionale.
Così, con questo bagaglio culturale e di esperienza, Rosa può imbarcarsi verso la sua avventura, l’avventura della sua vita e del suo lavoro con dei “mezzi” di successo.
Mi piace molto questa storia soprattutto per una frase detta da questa cara ragazza a proposito dei progetti della nostra Fondazione, soprattutto per l’aiuto che proviamo a dare ai bambini in difficoltà, in Italia e all’estero: “Questa è la strada giusta verso una nuova cultura del donare”.
Cosa vuol dire una nuova cultura del donare?
Significa dare una seconda possibilità concreta a chi è nel bisogno. Significa dargli l’opportunità di costruire con le proprie mani il suo futuro.
- NO all’assistenzialismo fine a se stesso
- NO a denaro dato senza uno straccio di progetto
- NO a lasciare le persone al proprio destino, senza dare gli STRUMENTI per crescere
Anche aiutando giovani di talento come Rosa, anche con questa piccola goccia nell’oceano possiamo dar vita, insieme, a una “nuova cultura del donare”.
Mio padre diceva sempre “È l’uomo che fa la differenza”.
Vogliamo provare – INSIEME – a fare la differenza? CLICCA QUI. Si aprirà una pagina dove potrai dare il tuo contributo decisivo per i progetti della Fondazione, scegliere come aiutarci tramite una donazione libera o tramite l’acquisto del libro dedicato a mio padre.
Se sei un imprenditore, troverai anche l’opportunità di essere contattato direttamente dalla Fondazione e scoprire come fare crescere la tua azienda aiutando il prossimo.
Giovanni Affinita