Oggi voglio raccontarti una storia molto positiva, per il nostro territorio, per il nostro Paese.
Una storia di emancipazione e lavoro, una storia virtuosa che ci rende orgogliosi. Una vera e propria nuova speranza: oggi voglio parlarti della COOPERATIVA NEW HOPE.
New Hope è un laboratorio di sartoria etnica per la formazione e l’addestramento al lavoro pensato e realizzato dal centro di accoglienza Casa Rut di Caserta a favore di giovani donne immigrate, sole e con figli, in situazione di difficoltà.
L’anima di questa interessante cooperativa è Suor Rita Giretta che, nel 2004, ha deciso insieme a Casa di Rut (la casa di accoglienza per le giovani donne migranti finanziata dalla Fondazione Angelo Affinita) e alle Orsoline, di intraprendere questo splendido viaggio di emancipazione di donne in difficoltà.
Il locale è un vero e proprio negozio – laboratorio, gestito da Alessandra, un’ex volontaria di Casa di Rut. In questa cooperativa hanno trovato lavoro molte delle giovani donne che sono state ospitate dalla Casa di accoglienza che dal 1995 cerca di offrire una seconda possibilità alle donne in difficoltà arrivate, senza un’identità, senza una meta, dai loro paesi d’origine.
Ad oggi, le ragazze che collaborano con New Hope sono tre africane, una est europea, due italiane, capitanate dalla presidente, che viene dall’est Europa. Queste donne sono state tutte assunte dalla cooperativa, anche le tirocinanti vengono retribuite.
Sono ragazze tecnicamente bravissime, riescono a creare e confezionare i prodotti in pochissimo tempo. I macchinari industriali che utilizzano sono stati donati dalla regione, il loro merito è quello di aver imparato velocemente a usarli.
Ma è proprio il prodotto il centro del loro e del nostro interesse.
Queste donne hanno accantonato il loro passato, non ne parlano, non se ne preoccupano. Son invece lanciate verso un futuro luminoso e pieno. Vogliono che i loro prodotti si vendano perché sono belli, realizzati con cura e dedizione. Non perché loro sono state sfortunate.
Allo stesso modo puoi fare tu come imprenditore.
Concentrarti sul prodotto (o servizio) secondo criteri estetici e aziendali, secondo criteri di bisogno e utilità. Un prodotto ben rifinito che renda felice e soddisfatto chi lo acquista, oltre le sue aspettative.
Solo così riesci a costruirti un tuo futuro e una tua ricchezza. Allo stesso modo le coraggiose donne di Rut e di New Hope cercano una loro indipendenza economica attraverso il mercato. Donne che sono state sfortunate, ma non si sono abbattute.
Hanno indirizzato tutte le loro forze in una seconda possibilità, dimostrando – ancora una volta – quello che diceva anche il mio papà
È l’uomo che fa la differenza.
Vogliamo provare – INSIEME – a fare la differenza? CLICCA QUI. Si aprirà una pagina dove potrai dare il tuo contributo decisivo per i progetti della Fondazione, scegliere come aiutarci tramite una donazione libera o tramite l’acquisto del libro dedicato a mio padre.
Se sei un imprenditore, troverai anche l’opportunità di essere contattato direttamente dalla Fondazione e scoprire come fare crescere la tua azienda aiutando il prossimo.
Giovanni Affinita
Ps. Puoi guardare tutte le foto della giornata assieme alle ragazze della Cooperativa New Hope sulla pagina Facebook della Fondazione.